Giallo paglierino carico di bella luminosità; al naso sprigiona un bouquet abbastanza ampio dominato da note fresche di fiori di tiglio, pompelmo e nespola con un cuore più maturo di mela cotogna, incorniciate da erbe aromatiche fresche ed elegante mineralità. Al palato è carezzevole, quasi cremoso, dotato di un corpo morbido rinfrescato e reso vibrante dalla netta spinta acido-sapida. Chiude su una spiccata nota minerale pietrosa.
Denominazione: Etna DOC
Vitigni: carricante 60%, catarratto 25%, grecanico 10%, minnella 5%
Alcol: 12.5%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2018/2021
Temperatura di servizio: 10/12 °C
Momento per degustarlo: Aperitivo , Bicchiere quotidiano
Tipologia: Bianco
Abbinamenti: Antipasti di pesce, Primi di terra, Secondi di pesce
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino carico di bella luminosità; al naso sprigiona un bouquet abbastanza ampio dominato da note fresche di fiori di tiglio, pompelmo e nespola con un cuore più maturo di mela cotogna, incorniciate da erbe aromatiche fresche ed elegante mineralità. Al palato è carezzevole, quasi cremoso, dotato di un corpo morbido rinfrescato e reso vibrante dalla netta spinta acido-sapida. Chiude su una spiccata nota minerale pietrosa.
ABBINAMENTI
Vino di grande versatilità in virtù della freschezza e soprattutto del grado alcolico non elevatissimo che spesso caratterizzano alcuni dei migliori bianchi etnei, provatelo su un rombo al forno con patate.
CANTINA
Se oggi la riconoscibilità e il pregio dei vini etnei, ricavati dai più vocati vigneti adagiati sulle pendici settentrionali del vulcano, sono temi ricorrenti tra gli amanti del buon vino, siano… vai alla scheda della cantina